S A N D R O. G R A N U C C I
Nato a Lucca nel 1951, vive e lavora sulle colline del Chianti
In certe ombre si può trovare una sorta di finestra su un’altra dimensione della realtà.
Nella mia scultura le ombre diventano entità autonome rispetto al soggetto da cui scaturiscono
e talvolta perfino interagiscono con lui, come in “ALTER EGO” dove la lunga ombra, che sovrasta
un’ignara figura esultante, si prende gioco del suo atteggiamento; il carattere e la fisionomia che ho attribuito a questo nuovo soggetto richiama quella del Satiro classico, con la sua attinenza alla sfera
naturale-selvaggia e la sua irriverenza schietta. Fisionomia simile anche per l’ombra in “BUS STOP”, anche se di dimensioni più ridotte. In linea più generale il mio interesse di espressione si articola su due livelli:
uno riguarda l’ Uomo considerato principalmente da una prospettiva attuale, contemporanea,
ma anche espresso in contenuti e atteggiamenti propri dell’Essere umano in quanto tale; appartengono a questo contesto opere in bronzo come “REGALO INVISIBILE”, “CON DUE MANI”, “RAIN MAN”, “REGALO MOLTO IMPORTANTE” ed altre.
L’altro livello riguarda lo Spazio nelle sue diverse declinazioni, come la ricerca di nuove Dimensioni spaziali e sensoriali, connesse alla Luce e al Colore, a Campi di energia, fino a dimensioni di comunicazione profonda; in questo contesto i dipinti su tela integrati con elementi tridimensionali realizzati in metallo o alri materiali, come “CAMPO ENERGETICO DEL ROSSO”
e “ENERGIA ANIMICA”.
S A N D R O G R A N U C C I
Monocromi, 2023
Scultura in bronzo
Opera unica