ROBERT
RAUSCHENBERG
Pittore statunitense (Port Arthur, Texas, 1925 - Captiva Island, Florida, 2008). Esponente del neodadaismo e della pop art, negli anni Cinquanta R. ha realizzato i suoi primi combines paintings, opere in cui la presenza dell'oggetto divenne il punto centrale della sua ricerca. Tali esperienze fecero della sua arte il più significativo esempio di ciò che viene definito il New-Dada americano. Contro la finitezza formale dell'oggetto mercificato dell'arte pop, R. propose l'oggetto vissuto e di scarto, vecchie cianfrusaglie che non trovano posto nel mondo dei consumi, quale veicolo interpretativo, in chiave ironica e dadaista, della realtà. Da qui l'aspetto provocatorio dei suoi Combines: l'ombrello sdrucito di Allegory (1959-60); la sedia applicata contro il quadro di Pilgrim (1960), la capra impagliata di Monogramma (1959). Da tali ricerche trovò origine la sua collocazione su un piano diverso ma parallelo a quello della Pop art. Rotto il rapporto tradizionale con la pittura, esso venne riproposto attraverso una violenta capacità di personalizzazione e d'invenzione dei propri strumenti espressivi, attraverso una pittura violenta e sensibile, aggressiva e introspettiva.